4 - MONTE OCHI

(Sosta isolata, escursioni a piedi, possibilità per tende)

Affascinante il panorama, alla portata di tutti la gita. Suggeriamo di dormire in vetta a chi ha una tendina (o anche solo alla belle étoile)!

Dalla vetta: Karistos, Marmari, i colli di Atene, capo Sunio.

Arrivo in vetta ai drakospito (che vedete a centro foto, piuttosto mimetici!).


I drakospito e la chiesetta fuori e dentro: tutte antiche costruzioni in pietra a secco, anche la volta! Una meraviglia!

Il nord dell’isola da lassù.

Laggiù Karistos e la punta sud-ovest dell'Eubea ... questa gita è un vero piacere!

In camper si arriva bene fino lì ... ma se volete esagerare potete salire ancora quei 50 metri di sterrata terribile che vedete a destra!

In tenda il punto migliore è la vetta, ma in camper in realtà è meglio ridiscendere un tratto e sistemarsi in quella zona per una vista più ampia fino al tramonto.

Situazione - 37.984 / 24.497 (coordinate del bivio automobilistico per il monte)  - La salita alla cima Profitis Ilias  (m. 1.398) del monte Ochi con visita alle interessanti antiche costruzioni denominate “Drakospito” è un classico proposto dalle agenzie locali (con la discesa a piedi delle “gorges” di Kallianou - la valle dietro il monte - vedi scheda 6). Si arriva con un normale veicolo a 1.000 metri di quota e si sale agevolmente lungo un sentiero ben segnato, la parte finale non è affatto intuitiva e giova seguire i tanti “ometti” di pietra!

Non faticosa, breve (un'oretta abbondante, solo salita) ed abbastanza varia, splendida per fioritura in aprile, panorami straordinari su gran parte dell’Eubea, le alture che mascherano Atene, capo Sunio, le tante isole di questa parte dell’Egeo! Mille possibilità di dormire in vetta alla “belle étoile” con angoli riparati. Oppure in camper scendendo un poco fino a circa 800 metri di quota (dove si biforca un’altra sterrata) ci si può sistemare per godere del tramonto: notevole!

Fontana d’acqua al rifugio (proprio all’inizio del tratto a piedi).

Per arrivare - Si prende la bella strada asfaltata che ad est di Karistos sale sui monti, al colle si imbocca a sinistra una larga nuova strada cementata, dopo poche centinaia di metri la si lascia prendendo verso destra una larga sterrata ben curata (ghiaietto grigio fine - attenzione: possibili difficoltà prima di giugno per danni della cattiva stagione da sistemare ogni anno prima della stagione turistica) che sale fino quasi al piccolo “rifugio” (ultimo tratto bello largo ed  in ottimo cemento come all’inizio).