Kalò Nerò (significa: “buona acqua”!)
Il monastero di Kapsa, le sue gorges e, tra i tamerici, una mini spiaggetta in sassi.
Bello e gentili: siamo arrivati che pranzavano e ci
hanno invitato!
Situazione - Per il lungo tratto che va da Agii Deka (a monte di Lendas - scheda precedente) fino a Goudouras (all’angolo sud-est dell’isola) abbiamo deciso di fare una scheda che dia almeno una breve panoramica. Saltiamo decisamente alcune località iniziali sia perché non ci sono piaciute più di tanto, ma anche perché ci siamo trovati in situazioni che non ci hanno lasciati “tranquilli”. Il primo centro di un certo interesse da segnalare ci pare dunque:
Ierapetra - E’ la cittadina più importante della costa sud dove potrete risolvere eventuali acquisti o problemi tecnici: dispone infatti di alcuni punti commerciali ben forniti. E’ una zona molto costruita e ben servita turisticamente. Procedendo verso est troverete (per una ventina di kilometri) sempre migliori spunti per una sosta sul mare (camper o alloggio) con spiagge e baiette molto carine (e costruite!).
Kalò Nerò - E’ il primo paese “fuori dalla mischia” dell’area turistica precedente. Poco oltre trovate il monastero di Kapsa con la sua spiaggetta isolata e l’ennesima possibilità di un’escursione nelle sue “gorges” (il sentiero è piuttosto abbandonato e francamente ci pare di avervi già indirizzati in gole migliori: Loutro-Aradena e Lendas-Trakoulas/Trypiti).