9 - PLATIA AMMOS ed il nord dell'isola *

(Mare bimbi, taverne, alloggio, possibilità per tende)

Un piccolo abitato tranquillo e carino, buon punto per qualche giro a piedi nella natura del nord dell’isola. Proponiamo anche altre soluzioni affascinanti in questa maxi-scheda.


Platia Ammos: vedrete una splendida alba sul mare al largo di capo Maleas (la cima del “terzo” dito, la Laconia) proprio di fronte a voi. Facile sostare in camper sul molo o sulla spiaggia a inizio paese.

Settembre: un abitato così tranquillo che i ragazzi giocano a "tennis" sull'unica strada!


Scendendo alle fonti di Amir Alì.

Agia Pelagia: troppo turistica. Abbastanza bella, ma non caratteristica nè "raccolta" ... per noi! (Molto meglio Avlemonas e Kapsali!).


Limni al fondo della strada costiera che scende da Agia Pelagia: a sinistra il “lago” allo sbocco delle gole di Laggada ed a destra il mare.

Suggeriamo di sostare in camper in questo punto (qualche centinaio di metri prima delle gole di Laggada ...

... Proprio sopra a questa spiaggia!

Agia Patrikia (facilità per caricare acqua, c'è un'officina che ripara barche ... dovesse servire!): sullo sfondo capo Maleas .

Appena poche decine di metri prima vedrete questa spiaggetta a bordo strada.


In camper Fourni è piacevole se si riesce a sostare proprio in "prima fila" senza auto davanti ... In stagione lì in mezzo c'è una Kantina ed è molto affollata.


Ma fuori stagione è molto bella!



Ag. Nikolaos: la chiesetta ed il faro lassù! ... ed il camper.



Appena dietro la chiesetta: questa bella spiaggia.

La doccia qui è così (comunque trovate secchio e corda pronti ed è acqua dolce: Bianca la beve). (Non vi dico che corsa per fare questo autoscatto!).



Le spiagge e la strada che scende ad ag.Nikolaos dal sentiero di salita al faro e la bella passeggiata ad anello.

Licodimou, A sinistra nella foto l'angolo migliore per fare il bagno.


Dalla grotta uno sguardo verso ovest.

Poco prima di scendere a Licodimou con una deviazione a destra una sterrata bruttissima, ma breve, porta a questa bella spiaggia (adatta solo a moto, 4x4 e campeggiatori).

Situazione - 36.366 / 22.961 - Un paesino fuori dal mondo con luce, acqua ai gabinetti su una buona spiaggia piuttosto esposta al mare aperto, taverne (ci permettiamo suggerire quella sulla destra per la cortesia e la buona cucina) molti alloggi in affitto, nessun negozio.

Il forno, con un profumo delizioso lì attorno, è, arrivando da Agia Pelagia, all’inizio del paese di Karavas (sulle alture) dove trovate anche una piacevole taverna su una curva salendo all’abitato e poco sopra, sulla piazzetta, un lavandino con acqua.

Abbiamo anche radunato in questa scheda alcune località degne di nota (o anche splendide come Ag. Nikolaos!) del nord dell’isola.

Per arrivare - Bella la strada che arriva da Potamos, passa per Agia Pelagia, supera il bivio per agia Patrikia, qualche strettoia (fattibile) a Karavas (sul colle passate davanti al fornaio) e scende a Platia Ammos. Oppure, poco dopo Potamos, prendete il bivio a sinistra suggerito anche da un cartello e fate la bella strada panoramica interna sulle alture che sbocca a Karavas (a metà circa trovate acqua ad un cimitero alla vostra destra).

Nelle vicinanze - Agia Pelagia è un paese animato con un forte sviluppo edilizio dedicato al turismo prevalentemente olandese (ogni fine settimana, da anni, arriva un aereo diretto che scarica qui olandesi da aprile ad ottobre), ma meno affascinante. Da qui è però interessante la breve e ampia strada costiera verso sud (prima asfalto, poi sterrata abbastanza buona) che costeggia alcuni angoli carini ed al fondo ha uno spiazzo dal quale potrete scendere (pochi passi!) alla spiaggia di Limni con il suo “lago” sorgivo alle spalle tra le alte pareti a picco delle gole di Laggada. In camper suggeriamo di sostare al poggio sopra la baietta che precede la spiaggia organizzata di Laggada (bandiera blu).

Il porticciolo dei pescatori di agia Patrikia (acqua e luce di notte, nessuna abitazione, ma un'officina che ripara barche) è molto comodo e riparato per una sosta isolata (pieno di gatti … per Bianca un vero divertimento, ma da veri “gentlemen” … per tacito accordo se un gatto si fermava non veniva rincorso o infastidito: curioso, solo qui!).

La baietta di Fourni, niente luce né acqua, una Kantina in stagione con relativo generatore (!). Molto bella e raccolta con bei fondali (da evitare in alta stagione …). Si raggiunge imboccando una deviazione dalla costiera asfaltata appena prima di scendere a Platia Ammos (cartello): due kilometri di sterrata in gran parte accettabile, ma con alcuni passaggi che andrebbero migliorati! (qualche slargo consente una certa facilità nell’incrocio con altri veicoli).

La bellissima selvaggia spiaggia di Ag. Nikolaos all’estremo nord proprio ai piedi delle rocce su cui sorge il faro, niente luce (solo quella del faro!), acqua da una cisterna col secchio alla chiesetta. E’ raggiungibile al momento con una panoramica sterrata quasi sempre buona, cementata nel pezzo finale (molto stretto questo tratto). Va ben analizzato tuttavia l'ultimo tratto perché è molto rovinato e viene risistemato ogni tanto alla meglio.

Per imboccare questa strada è meglio proseguire dopo il molo di Platia Ammos (prima cemento, ma subito dopo le ultime case un breve tratto bruttino di sterrata in salita), poi va meglio fino alla cementata di discesa che, come detto, è meglio verificare prima a piedi ...

Non mancate di fare il giro a piedi al faro: vi sorprenderà per la sua bellezza! Il sentiero si imbocca sulla destra della spiaggia, prima dirige salendo un poco verso il capo, poi gira sulla destra in salita più decisa verso il faro. Per il ritorno potete continuare verso sud fino a ricongiungervi con la strada cementata di discesa (due ore abbondanti).

Lykodimou è un porticciolo sull’aspra costa ovest con ampia banchina, spiaggetta di sassi con una caverna pavimentata in cemento, niente luce, facile per una tendina. Si arriva con una strada interamente asfaltata da un bivio ben indicato appena a sud di Potamos, ma … il finale è ripidissimo, pur se asfaltato! Ma lo fanno anche con macchine normalissime. Non sostate a ridosso del monte: nei due giorni che siamo stati lì recentemente e senza che piovesse sono caduti sassi (e basta guardare in su per capire la ragione)!

Nessun problema sulla banchina che è anche molto più comoda per un bagno entrando dall'angolo: fondo sabbioso e dolcemente degradante.