2 - THANOS

(Mare bimbi, taverne, alloggi, possibilità per tende, negozi al paese sopra)

Giustamente famosa questa dolcissima baia!


Non fatevi scoraggiare dalle difficoltà per arrivare qui!

Mare per bimbi e per cagnoline: tutti felici!

Questa è la famosa grotta di Panagia Kakaviotissa sulle alture alle spalle della vicina spiaggia di Nevgatis.

Situazione - 39.840 / 25.081 - Giustamente molto famosa questa splendida baia, spiaggia di sabbia con entrata dolcissima in un mare limpido, taverne solo in stagione, alloggi, nessun negozio (dovete risalire all’abitato qualche chilometro prima: minimarket con bombole del gas), qualche tenue luce la notte, possibilità per tendine forse nella spiaggetta a destra dopo le rocce, qualche soluzione di sosta a bordo spiaggia, ma tutte condizionate all’accordo con la taverna di riferimento! Assurdo che la pubblica amministrazione deleghi ai privati queste facoltà in esclusiva! Per questo non diamo l’asterisco, ma pragmaticamente va considerato che comunque qualche pranzetto in taverna lo farete … e dunque tanto vale accordarsi col taverniere!

 Per arrivare - … una follia: se lo raccontassero a Zelig diremmo che esagerano!

L’abitato di Thanos (quello in alto: sul mare non c’è quasi nulla) è sempre stato un problema per le auto … strettissimo, con curve e saliscendi … non c’è spazio per incrociare veicoli eccetto qualche raro piccolo slargo. Ma almeno così quando si incontrava qualcuno tutti si facevano in quattro per risolvere la situazione … ora hanno avuto tre “idee”: arrivando da Myrina (nord-ovest) un semaforo ben gestisce un senso unico alternato su un primo tratto stretto che arriva ad una piazzetta minima (e fin qui tutto ok! Se volete rinunciare ce la fate ancora a girare e tornare indietro).

Da qui parte (ed arriva) una specie di “circolare-gimkana” a senso unico … peccato che l’imbocco presenta una strettoia subito all’inizio larga due metri circa (la vedete bene lì davanti fra il muro di una casa e la costa di una collina: se riuscite a passare poi non avrete problemi!): impossibile per un camper e difficilissima anche per i furgoni. Soluzione locale: alcuni simpatici vecchietti, seduti fuori al vicino bar (che non aspettavano che voi!), si alzano felici e sorridenti e vi spiegano che quella strada è “micrò” e voi siete “megalo” dovete quindi fare in contromano l’altro tratto (quello per così dire “di ritorno” che scende a sinistra: in sostanza la vecchia via che si faceva a doppio senso, ma con tanta collaborazione …) solo che ora, se incontrate un’auto si rifiuterà di cedere la strada e fare retromarcia (che pochi qui sanno fare …) e per un camper retrocedere in strade strette, curve e con pendenze sono problemi! Poi l’altro si arrabbierà, ma capirà, e farà delle piccole manovre di arretramento e accosto del tutto inutili … nel frattempo arriveranno altri e … ciao!

Ed infine, giunti dall’altra parte del paese,  per scendere alla spiaggia (una strada di meno di due kilometri che in alto vicino all’abitato è piuttosto stretta, con  varie svolte ed in pendenza) …  hanno pensato bene di fare un’altra circolare a senso unico di un centinaio di metri! E da questa parte del paese hanno previsto la via di “ritorno” dalla spiaggia, mentre per “andarci” la si deve imboccare appena dopo aver passato la famigerata strettoia alla piazzetta del paese, e siamo da capo …!

 Sollecitati da tutti gli abitanti siamo scesi in contromano sia nel paese che verso la spiaggia! Morale: fuori stagione potreste provare … in stagione lasciate stare o fate il lungo giro da nord, raggiungete il paese da sud-est e fate il breve contromano iniziale in discesa verso la spiaggia (magari mandando avanti un componente dell’equipaggio a piedi per fermare eventuali “assalitori”!), questo almeno finché non allargheranno la brevissima strettoia iniziale in paese, opera tutt’altro che complessa visto che da un lato c’è solo la costa inclinata del monte.

Nelle vicinanze - La spiaggia di Nevgatis (la baia successiva verso est) anche lei famosa ed apprezzata, ma … andando a visitare la grotta con la cappelletta di Panagia Kakaviotissa (sul monte lì dietro) avevamo visto (appena poco oltre il piazzale di sosta per salire poi a piedi alla chiesetta nella grotta) una enorme discarica rifiuti i cui orridi liquami sembravano scendere in un piccolo avvallamento che sboccava proprio in questa spiaggia … e così nel dubbio …