Affettatrice:
affascinante, ma ingombrante: va pulita ogni volta ed è scomodo pulirla, va
affilata spesso ed è scomodo affilarla, se non è di qualità “lavora” malissimo
… insomma se volete vi vendiamo la nostra che è di qualità, ma non la usiamo
mai!
Caffettiera:
moka, napoletana, cialde … non ci pronunciamo! In Italia ci sono troppe e
ottime scuole di pensiero su questo sensibilissimo tema! … Noi siamo al
liofilizzato, ma non con gli amici!
Centrifuga per
estrarre il sugo da frutta e verdure: inutile, ingombrante, complessa da
pulire.
Coltelli:
l’importante è una alta qualità della lama, dei buoni manici da impugnare bene.
Uno piccolo per lavorare le verdure e la frutta, meglio averne anche uno
seghettato e basso per pomodori … uno grande sui 25 cm. alto ed a punta per la
carne … uno lungo 30 cm. basso con punta tonda per affettare salmone,
roast-beef, prosciutto … uno grande 20 cm. seghettato per il pane … ognuno di
noi poi ha i suoi preferiti! Ma qui apro una chiosa … quando usate il coltello
non schiacciate cercando di tagliare “per pressione”, ma fatelo scorrere avanti
e indietro dolcemente. Il coltello naturalmente deve sempre essere ben
affilato: fatelo con un acciarino (praticamente non consuma la lama) sempre
prima di ogni taglio copiando i bravi macellai (due passate per ogni lato in
avanti, due per ogni lato indietro - sono molto importanti per spezzare i
micro-truccioli di ferro che si formano sulla lama - ed infine una passata in
avanti di nuovo dolce dolce). Vedrete che differenza! Coltello di ceramica: non
ci pare sia poi così straordinario, anche lui perde il filo e per riaffilarlo
occorre andare dal negoziante e pagare! In più se cade per terra si rompe
facilmente! Coltello elettrico: per chi non sa usare bene i coltelli a mano ha
una sua utilità, ma diverse controindicazioni (lavaggio più difficile, perde il
filo anche lui, va bene in poche situazioni, non è mai a portata di mano …).
Forno a microonde:
ormai si è guadagnato giustamente il suo spazio … non occorre che sia
supertecnologico! (Ricordatevi che non bisogna MAI mettere contenitori metallici
tipo vaschette d’alluminio, pentolini o piatti con bordini o disegni in oro!).
Friggitrice:
l’abbiamo, la usiamo mediamente, ma sempre all’esterno … perché malgrado tutte
le promesse ed i filtri la nostra in casa puzza e vaporizza unto! E ne abbiamo
avute più d’una … Qualche possibilità di uso all’interno è concessa piazzandola
sotto una cappa aspirante (purché con il tubo che butta all’esterno, non quelle
con i filtri che assorbono gli odori … li intasereste tutti in un solo
“giro”!). Infine ... ora c'è anche la friggitrice "ad aria" ... lasciamo stare: ci sembra poco più di un forno ventilato!
Frullatore ad
immersione: è molto utile e può essere interessante (ma non essenziale) se
ha anche l’accessorio per i frappè.
Frullatore a tazza:
utile se avete spazio e vi piacciono i frullati di frutta o i frappè (se ha
l’accessorio) altrimenti vi può bastare quello ad immersione.
Fruste elettriche:
utili per preparare mayonnaise (fruste strette), panna montata (fruste più
ampie con un sottile filo inox incrociato) e per impastare (fruste inox robuste
a gancio o spirale).
Gelatiera: la
usiamo (non spesso). Ci vuole spazio, è molto rumorosa! Quella più economica da
chiudere in freezer è scomodissima ed inutile!
Grattugia: quella
elettrica non ci pare un gran che, quella da tavola consuma un po’ troppo
formaggio (spesso invece di “grattugiare” lo “sminuzza” e questo non va bene),
va pulita in continuazione altrimenti puzza! Se dobbiamo grattugiare grandi
quantità di parmigiano usiamo il mixer, altrimenti quella a mano in tavola (che
poi teniamo in frigo). Per grattugiare la scorza del limone e la noce moscata
occorre una grattugia un poco più piccola e fine.
Impastatrice:
l’avevamo … a noi sembrò inutile e ce ne disfammo … poi in un paio di occasioni
l’abbiamo rimpianta, ma solo due volte in trent’anni!
Macchina del pane:
è vero che alcuni panettieri fanno un pane orrendo … ma altri lo fanno ottimo e
vario come mai potremmo farlo noi!
Macchina a rulli per
la pasta: in rare occasioni è molto utile … per le bugie di carnevale, per
fare un poco di pasta all’uovo a mano per una pasta e fagioli (o ceci). Se
avete spazio non costa troppo ed è più che sufficiente quella a manovella.
Mixer:
indispensabile per preparare davvero molte cose (sminuzzare vegetali vari,
grattare il parmigiano, peperoncino …). Prendetelo robusto e potente, con la
vaschetta che vada in lavatrice e che possa contenere i liquidi (già perché
alcuni al centro, dove c’è l’elica, non hanno sponde e appena fermate:
sbrodolano …).
Passa pomodori: è
piuttosto ingombrante anche perché deve assolutamente essere a motore
elettrico, solido e potente … allora si che ha una sua utilità (diremmo
insostituibile) per alcune marmellate, castagne per il monte bianco, la bagna
caôda. Quelli piccoli a manovella non servono in questi casi e sono ben
sostituiti in altre operazioni “minori” dai passaverdura a mano (i cosiddetti
“passini”).
Pentola di rame con
il motorino elettrico per la polenta: ottima, ma non riempitela troppo (la
prima volta fino a poco più di metà: il rapporto polenta/acqua salata è circa
250 gr. polenta/un litro, o anche meno se vi piace, come a noi, bella soda)
perché butta fuori la polenta in eccesso e lo sforzo potrebbe rovinare i
piccoli ingranaggi.
Pentole: quelle
in acciaio con fondo termico bello spesso (lo hanno quasi tutte, ma di qualità
solo poche … e c’è una bella differenza: quelle scadenti attaccano più
facilmente al fondo e bruciano il cibo! Per non sbagliare noi ormai prendiamo
solo Lagostina, ma è solo una nostra esperienza ... e magari nel tempo le cose
cambieranno!) e qualche padella in acciaio, in ferro e magari anche qualcuna
con interno di ceramica (qui non dovete assolutamente usare posate di metallo
per la cottura né pagliette metalliche o anche vagamente abrasive per la
pulizia!). Lasciate perdere le padelle antiaderenti comunque ve le presentino …
dateci retta! Ed anche quelle di lamiera smaltata: basta un urto per scheggiare
lo smalto ed è da buttare per non rischiare di ingoiare micro schegge! Ma se
avete ricevuto da qualche “vecchio” parente una di quelle padelle o teglie in
ghisa smaltata (pesantissime!) tenetela cara: è l’ideale per il forno e certe
cotture! Non lasciate cibo avanzato nelle pentole di alluminio (se ne avete …
come noi!) non è sano. Cercate di prendere pentole e coperchi senza manici in
plastica o legno così potrete utilizzarle anche in forno.
Pesa:
indispensabile!
Robot da cucina …
quelli costosissimi che promettono di fare quasi tutto: non abbiamo mai
sentito la necessità di utilizzarli, ma su alcune cose (purea, fonduta … )
dobbiamo ammettere che sono il top! E poi cominciano a produrne di meno costosi
…
Robot normali:
molto utili per affettare, grattugiare, sminuzzare ed impastare.
Spremiagrumi
elettrico: abbiamo un Braun da 50 anni (!) la usiamo molto, va ancora benissimo, si lava con gran facilità, è certamente il migliore ... lo vendono ancora oggi (40 euro su Amazon!) e si trovano tuttora i ricambi (!): certo è caro, ma nessuna'altro si avvicina (... ce ne hanno regalati di altre marche ... fragili, scomodi per l’uso ed il
lavaggio!). Perdonate lo "spot" pubblicitario ... ma va detto!
Teglie per il forno:
Pyrex per quasi tutto, alluminio (con carta forno) per dolci e focacce.
Dimenticate (quasi) il silicone … il concetto non è male (non occorre carta
forno né imburrarle), ma il fatto che siano “morbide” prima o poi vi fa ritrovare con tutto
“spatasciato” per terra … o con qualche scottatura ai polsi per la difficoltà
di maneggiarle nel forno (noi usiamo una teglia bassa su cui appoggiarle nel
maneggiarle e per infornare), ma dobbiamo comunque ammettere che per flan e
sformati sono il meglio e non occorre cottura a bagno-maria … mai dire mai!
Tostapane elettrico: comodissimo! Anche solo per scaldare al volo un focaccina o per il pane da tostare alla prima colazione ... ma attenzione: deve avere il timer e se non ha le griglie estraibili (quelle pinzette nelle quali mettete il pane o le focaccine da infilare nel tostapane per scaldarle e poi estrarle) spesso vi troverete in difficoltà e potrete scottarvi per estrarle, anche se il tostapane ha una slitta che le spinge parzialmente verso l'alto a fine cottura! Altro appunto: non cercate di fare un toast prosciutto e formaggio nei tostapane verticali ... non sono stati progettati per quello (è un cattivo ripiego!). Se volete fare toast procuratevi un altro tostapane orizzontale in ghisa bello solido (chiamati anche bistecchiere) oppure quelli meno noti in alluminio con due coppie di conchiglie triangolari ed un gancio per chiudere stretto in mezzo il toast: a cottura ultimata risulterà come un raviolo ben chiuso sui lati (squisito con vera Fontina e prosciutto crudo!) ... ma fate attenzione al formato: deve avere il lato del quadrato uguale a quello del vostro pan cassetta!
Vaporiera:
l’abbiamo, abbiamo anche lo spazio, ma ci pare assolutamente inutile!
Yogurtiera: un
supplizio … non puoi smettere di fare yogurt con il vasetto del giorno prima.
L’abbiamo data via!
Ed infine utili:
un trinciapolli, un forchettone a due punte, una frusta (inox, non plastica!), una pinza lunga in
materiale plastico per girare con facilità certi fritti, una solidissima pinzetta in
acciaio per togliere le spine dal pesce crudo, posate da insalata, come
spiedini vanno benissimo quelli di legno usa e getta (in acciaio spesso sono
troppo lunghi, vanno bene solo sul barbecue), colapasta, mestolo (uno grande ed
uno piccolo), colino grande e piccolo (di nylon o inox così non
arrugginiscono), schiumarola, una brocca graduata per liquidi (da poco più di
un litro, ma controllate che sia precisa: non è sempre così!), mattarello (in
legno, gli altri sono solo folclore!), coperchi vari, contenitori in plastica
solidi con coperchio a tenuta (adatti al freezer, al microonde ed alla lavapiatti) di misure
varie (pochi, ma buoni!), pepiera, taglieri (uno grande e uno piccolo, anche di
più), forbici (ottime e che vadano in lavapiatti!), centrifuga per insalata
(utilissima), cucchiai e spatole in legno o plastica o metallo,
schiaccia-patate (inox e che accolgano le patate bollite con la buccia ... schiacciate e trovate sola buccia sul fondo da buttare poi via), un batticarne (in metallo, piatto, non "grutuluto"!) ed un passaverdure inox (passino).
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