(Mare bimbi, sosta isolata)
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La prima baia.
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La seconda.
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I disegni naturali creati dal vento delle rocce vulcaniche sotto la chiesetta.
Il “rifugio” sul capo Akrotiri.
Capo Akrotiri: la spiaggetta ed il piccolo piazzale sulla punta.
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E la bella spiaggia poco prima.
Situazione - 39.968 / 25.265 - Una zona selvaggia, facilmente raggiungibile da Atsiki: due splendide spiagge in sabbia dorata contornate da piccoli promontori di rocce vulcaniche affascinanti per la loro struttura con ampi spazi di sosta e possibilità per una tendina. Una chiesetta sul mare con una piazzetta alberata e fontana domina il porticciolo, tutto molto curato. Luce di notte solo al porticciolo, niente negozi o alloggi. Molto esposto al vento del nord-est.
Questa e soprattutto le prossime tre schede trattano la costa da noi più amata dell'isola, la più selvaggia, difficilmente raggiungibile, spesso esposta al vento ed al mare ... ma splendida quando si ha la fortuna di trovare tempo buono!
Per arrivare - Da Atsiki imboccate un’ottima sterrata che termina a queste spiagge.
Nelle vicinanze - Capo Akrotiri (Trighies) è ben visibile un paio di kilometri a nord. Si raggiunge per discrete sterrate alle spalle di Ag.Ermolaos. E’ degna di nota la bella spiaggetta a sud-est, poi sulla cima vedete una casetta isolata (sono dei rifugi in caso di vento piuttosto diffusi su queste coste, talvolta associati a piccole chiesette), proseguendo verso la punta del capo la strada scende al mare (sulla destra) ad alcuni scogli con pochi metri di sabbia molto isolati, pressoché sconosciuti (se non tira vento e se la sterrata non si è troppo rovinata!).
